care lettrici care lettrici, are you here?
allora, scommetto che la maggior parte di voi -me compresa ( /^w^)/- ha già provato la nuova challenge di cui tanto si parla ultimamente.
realtà o finzione?
allora... per farvici arrivare vi racconto la mia esperienza (di cui potrebbe anche non importarvi nulla, però va bene...)
ero a danza (sono una ballerina) quando le mie amiche mi dicono di questa nuova challenge. naturalmente tralasciando il fatto che il foglio non andava buttato.
decido di provarci. quindi comincio a ripetere 'charlie charlie are you here?' come una malata, finchè la matita non è andata su si. poi dovevo ballare quindi... me ne sono andata e ho lasciato il foglio li, ora sarà in un bellissimo cestino della spazzatura a fare amicizia con i suoi amici fogli...
oggi col mio compagno di banco abbiamo fatto la challenge a modo nostro; abbiamo cominciato a dire cose del tipo ' ciao sono Rina' oppure ' Michael Buble ci sei?'... cose sensate insomma... e la matita si muoveva. perchè? onde sonore + il nostro movimento + il nostro fiato= invenzione di un bambino di sette anni fissato con le matite che anche i bimbi di tre anni riuscirebbero a invocare.
se davvero, cari geni dei social, invocare fantasmi, demoni, o quello che è, fosse realmente così semplice, se ci si potesse mettere davvero in contatto con l' altro mondo solo con un foglio, due matite, e una formuletta, dubiterei davvero dell' esistenza degli umani, si rischierebbe di invocare un demone per sbaglio mentre ci si versa l'acqua in un bicchiere...
anche un'altra legenda è stata rovinata da me, che devo sempre smentire tutto... che rompi che sono -.-
quindi, detto questo, io vi saluto
Rina
p.s. se volete invocarmi dite pure 'Rina Rina are you here?'. vedrete che le matite andranno su si... invocate pure una pizza con i peperoni dato che vi ci trovate... ho fame...
catena di charlie
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